venerdì 7 maggio 2010

Staminali. Rigenerazione biologica del cuore

SPAGNA

Notizia
7 maggio 2010 10:31

Il cuore artificiale del futuro potra' essere biologico. La novita' tecnica -come fa sapere il primario di cardiologia dell'ospedale Gregorio Maranon di Madrid, Francisco Fernandez-Aviles, e' che viene utilizzato una specie di "stampo". In questo caso si tratta di un cuore scartato per trapianto.
Il primo passo e' nel trattare questo organo con un detergente enzimatico per eliminare le cellule del donatore. Il risultato e' che si dissolve la carne e si lascia pulita la struttura base del cuore, quindi si semina questa struttura con cellule staminali in modo che il cuore si rigeneri. Questo passo e' complicato ma ci sono dei precedenti (e' stato fatto con la trachea e con piccoli animali). Pero' c'e' bisogno che questa struttura, irrigata a dovere, cominci a palpitare.
Si tratta di un esperimento pionieristico a cui partecipano anche l'Universita' del Minnesota e la l'Organizzazione nazionale dei Trapianti, con finanziamenti del ministero di Ciencia e Innovacion per 7000.000 euro nell'ambito di un progetto chiamato SAIBO (Scaffolds and Bioartificial Organs for Transplantation).

Staminali dormienti nel cervello anziano, ma risvegliabili

GERMANIA

Notizia
6 maggio 2010 20:00

E chi lo dice che il cervello invecchia con l'eta'? Anche da anziano, invece, il nostro cervello potrebbe 'rinverdirsi' di nuovi neuroni, infatti, almeno nei topi in eta' anziana, il cervello conserva un tesoro di cellule staminali potenzialmente utili a scopo rigenerativo.
Queste cellule sono in buona parte 'in letargo', ma possono essere risvegliate con opportuni stimoli come la ginnastica.
Lo rivela uno studio condotto presso il Max Planck Institute of Immunobiology di Friburgo pubblicato sulla rivista Cell Stem Cell.
Condotta da Verdon Taylor, la ricerca ha evidenziato la presenza di varie popolazioni di cellule staminali nei pressi dell'ippocampo, area cruciale per apprendimento e memoria, di topolini anziani. Alcune di queste cellule staminali sono dormienti altre attive.
Era gia' nota la presenza di staminali nell'ippocampo del cervello adulto; ma finora si era ritenuto che questo tesoro si esaurisse con l'avanzare dell'eta'.
Invece i ricercatori tedeschi hanno trovato due popolazioni di staminali in parte in letargo, in parte attive. Ed hanno anche visto che l'attivita' fisica e le crisi epilettiche sono tra gli stimoli che possono risvegliare le staminali.
In futuro, conclude Taylor, queste staminali potrebbero essere risvgliate con stimoli esterni (per esempio nuovi farmaci) per dare impulso alla rigenerazione di nuovi neuroni che vadano a ringiovanire il cervello o addirittura a curarlo in caso di malattie come la demenza senile.